RECLAMI
L'Azienda, nel garantire i diritti di partecipazione e tutela dei cittadini, favorisce l'accoglimento di reclami e suggerimenti, tramite l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) che ne gestisce la trattazione secondo quanto disposto dal Regolamento di Pubblica Tutela.
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico, è la struttura deputata a curare il rapporto tra cittadino e Azienda, è quindi l'intermediario e mediatore privilegiato nel dialogo con i cittadini, il suo compito è quello di aiutare le persone nel rappresentare le inefficienze che incidono sulla qualità dell'assistenza e di agevolare le conseguenti azioni correttive da parte dei Servizi.
FUNZIONI
Le funzioni dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico sono:
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL RECLAMO
Il reclamo e la segnalazione possono essere presentati dalla persona interessata o da un suo delegato, in diversi modi:
In ogni caso ricordati
Se il reclamo/segnalazione è di particolare rilevanza verrà redatta una apposita scheda, contenente ogni indicazione utile all'accertamento dei fatti segnalati, oltre ai recapiti dell'utente per le comunicazioni di merito. In caso di segnalazione telefonica dovrà, comunque, seguire una segnalazione scritta con lettera, e-mail o fax oppure colloquio di persona per la verifica dell'identità del reclamante e l'acquisizione di copia del documento d'identità.
Inoltre
REPORT ANNUALE RECLAMI
L'URP predispone una statistica dei reclami/segnalazioni, a cadenza semestrale, che viene inoltrata alla Direzione Aziendale, al Controllo di Gestione, al referente aziendale dell'Audit Civico e alla UOC Qualità e Innovazione. Il report viene pubblicato sul portale aziendale all'interno della sezione "Amministrazione Trasparente - Altri Contenuti - Dati Ulteriori''
L'Azienda attribuisce particolare rilievo al tema della trasparenza e dell'integrità, intese come "accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione''.
La promozione dell'accessibilità totale presuppone la fruizione da parte dell'intera collettività di tutte le informazioni pubbliche messe a disposizione dall'Azienda, perseguendo, quindi, forme diffuse di controllo.
Al fine del buon andamento dei servizi e della corretta gestione delle risorse, la pubblicazione dei dati in Amministrazione Trasparente consente a tutti i cittadini un'effettiva conoscenza dell'Azienda, agevolando anche la diffusione delle informazioni. Questo è quindi il principale strumento informativo dell'andamento della performance e del raggiungimento degli obiettivi aziendali.
In particolare, il "Programma triennale per la Trasparenza e l'Integrità'' pubblicato dall'Azienda e aggiornato annualmente favorisce l'attuazione della disciplina della trasparenza, permettendo un adeguato livello di informazione/interazione con i cittadini e promuovendo tra gli operatori lo sviluppo di una più profonda cultura della legalità e dell'integrità.
L'Accesso Civico - così come disciplinato dall'art. 5 deI D.lgs. n.33/2013 - è lo strumento con cui la ASL riconosce al cittadino un ruolo di protagonista attivo della 'Trasparenza', attribuendogli un potere di controllo generalizzato sui dati e sui contenuti oggetto di pubblicazione obbligatoria.
L'introduzione dell'Accesso Civico, infatti, amplia gli strumenti di tutela a favore dei cittadini, dal momento che non prevede una particolare legittimazione né fa capo ad interessi diretti concreti ed attuali del richiedente, come invece dettato dalla L. n. 241/1990.
Il Responsabile della Trasparenza/Accesso Civico (INSERIRE COLLEGAMENTO) è la persona indicata dall'Azienda per assicurare e garantire l'istututo, informare sulle modalità per presentare la richiesta di accesso ai dati e/o i documenti per cui la normativa impone l'obbligo di pubblicazione, fornre le informazioni necessarie e gli utili contatti di riferimento.
Entro 30 giorni dalla ricezione dell'istanza, la ASL provvede alla pubblicazione sul sito del documento, dell'informazione o del dato richiesto e nel contempo lo trasmette a chi ne ha fatto richiesta, informandolo anche dell'avvenuta pubblicazione (art. 5 del D.Lgs. n.33/2013).
Nei casi di ritardo o mancata risposta è possibile ricorrere al Responsabile della Trasparenza che, in qualità di titolare del potere sostitutivo (art. 5, c. 4), verifica la sussistenza dell'obbligo di pubblicazione e ove necessario provvede a soddisfare la richiesta.