Il Consultorio familiare rappresenta il servizio di primo ascolto dove il cittadino può recarsi per esprimere i propri bisogni individuali, di coppia, familiare o per gruppi.
Si fonda sulla prevenzione primaria intesa come promozione della salute e come capacità di integrare aspetti sociali psicologici affettivi sanitari e di relazione all'interno "delle stagioni della vita".
Per informazioni di carattere generale/istituzionale:
coordinamentoconsultori@aslroma1.it
Per informazioni di carattere clinico rivolgersi direttamente alle strutture.
AVVISI:
• consulenza ed educazione sanitaria preconcezionale
• assistenza sanitaria alle donne in gravidanza
• corsi di preparazione alla nascita
• consulenza ostetrica e psicologica in post-partum e puerperio per la promozione dell’allattamento materno
• assistenza sociale e psicologica alla donna e/o alla coppia.
La Regione Lazio promuove il programma degli Screening Neonatali per la diagnosi precoce di disturbi e malattie nei primi giorni di vita dei bambini. Visita la pagina Screening Neonatali.
È attiva la rete dei consultori dedicati all'Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG), in applicazione della Legge 194/78.
Per conoscere nel dettaglio le modalità di accesso e prenotazione del percorso dedicato all'IVG è possibile consultare la pagina dedicata.
Assistenza sanitaria, sociale e psicologica nell'ambito di un intervento multidisciplinare finalizzato alla gestione della fertilità da parte del singolo e della coppia.
Assistenza sanitaria volta alla consulenza e diagnosi di sterilità, con eventuale successivo invio a strutture di II livello.
• Campagna Permanente di Prevenzione delle IST attraverso consulenza, sostegno e orientamento alle persone con comportamenti a rischio di HIV e IST
• Sensibilizzazione verso comportamenti che riducano al minimo il rischio di entrare in contatto con il virus Hiv e altre Infezioni Sessualmente Trasmissibili
• Accesso al Test Hiv salivare rapido nelle giornate dedicate
Le coppie che volessero presentare disponibilità all'adozione dovranno prenotarsi ai gruppi obbligatori d'informazione e orientamento telefonando al Coordinamento Cittadino Interventi e Servizi per la minore Età - Tel. + 39 06 6880.6880.
Per ogni gruppo di informazione e orientamento saranno attivati 2 incontri durante i quali si daranno le informazioni sull'Adozione nazionale e internazionale.
Gli incontri si terranno presso le seguenti sedi:
A conclusione degli incontri verrà fornito l'elenco dei documenti da presentare al Tribunale dei Minorenni di Roma - Cancelleria Adozioni, via dei Bresciani n. 32.
Il Tribunale dei Minorenni darà quindi mandato agli operatori dei GIL territoriali (Gruppi Integrati di Lavoro) di contattare le coppie che hanno presentato i documenti e la disponibilità all'adozione.
• Segreteria GIL Adozioni ex ASL Roma E
[per i residenti Municipio 1 (ex Municipio 17), Municipio 13, Municipio 14, Municipio 15]
c/o Consultorio Familiare Monte Mario – piazza S. Maria della Pietà n. 5, Pad.V- I piano
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
lunedì, martedì e giovedì anche pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 17.00
Tel. e Fax + 39 06 6835.7302
• GIL Adozioni ex ASL Roma A
[per i residenti Municipio 1 (ex Municipio 1), Municipio 2, Municipio 3]
Assistente Sociale: Cavalli Simonetta
Tel. + 39 06 7730.5580
Fax + 39 06 6835.5538
Il rilascio/rinnovo del tesserino STP/ENI si effettua presso gli sportelli CUP
La ASL promuove una serie di attività dedicata alle donne che sono a rischio di violenza e maltrattamento ed ai minori che possono essere testimoni di violenza familiare.
Progetto “Libere di parlare”
Il fenomeno della violenza e del maltrattamento in ambito familiare costituisce un evento quotidiano la cui portata in termini di costo sociale e sanitario è notevole. Tuttavia rimane un fenomeno in gran parte sommerso, del quale i casi denunciati e venuti a conoscenza dell'opinione pubblica non sono che una minima parte. L'intervento dei Consultori Familiari è rivolto alle donne residenti nella ASL Roma 1, che sono a rischio di violenza e maltrattamento ed ai minori, che possono essere testimoni di violenza familiare. L’accesso è libero. Alle donne vengono garantiti e tutelati tutti i diritti alla riservatezza e al consenso informato.
Tipologia delle prestazioni