La ASL utilizza i social media per informare, comunicare, ascoltare e dare accesso ai servizi. La Social Media Policy è l’insieme delle norme di comportamento, che si pone l’obiettivo di regolare una serie di aspetti legati ai Social Network Site della ASL Roma 1.
Tali aspetti possono essere applicati sia nei confronti dei dipendenti dell’azienda (si parla quindi di “policy interna”), sia verso gli utenti dell’azienda stessa (si parla di “policy esterna”).
La social media policy esterna contiene le informazioni rivolte agli utenti circa le finalità, le tipologie di contenuti e i comportamenti consentiti sulle pagine/profili istituzionali creati.
La social media policy interna individua le principali norme di comportamento che i dipendenti della ASL sono tenuti ad osservare nel momento in cui accedono ai social network con i propri account personali.
I Social Network della ASL Roma 1 favoriscono la partecipazione, il confronto e il dialogo con i propri interlocutori. I social sono curati dall'Ufficio Stampa Aziendale e nello specifico sono Pagina Facebook, Profilo Instagram, Profilo LinkedIn, Profilo TikTok, Canale Youtube, Profilo Threads e Profilo X.
Sezione 1. Cosa postiamo sui social network
I contenuti pubblicati comprendono comunicazioni sulle attività e i servizi erogati, comunicati stampa, pubblicazioni e documenti ufficiali, novità normative, informazioni su iniziative ed eventi, immagini e video istituzionali. I canali social della ASL vengono utilizzati inoltre per raccogliere commenti, richieste, domande, critiche e suggerimenti, oltre che come ulteriore canale di accesso alle prenotazioni vaccinali e per fornire informazioni.
La ASL può condividere e rilanciare contenuti e messaggi di pubblico interesse e utilità realizzate da soggetti terzi, verificandone l’attendibilità della fonte, senza tuttavia certificarne i contenuti.
I canali social della ASL producono propri contenuti testuali, fotografie, infografiche, video e altri materiali multimediali che sono da considerarsi in licenza Creative Commons CC BYND 3.0, possono essere riprodotti liberamente, ma devono sempre essere accreditati al canale originale di riferimento.
L’eventuale presenza di spazi pubblicitari nei canali social utilizzati dalla ASL non sono sotto il controllo dell’Amministrazione, ma gestiti in autonomia dal social network.
Sezione 2. Moderazione
I canali social della ASL vengono moderati in orari di ufficio. Ogni richiesta viene monitorata e presa in carico.
La moderazione da parte dell’Amministrazione all’interno dei propri spazi avviene a posteriori, ovvero in un momento successivo alla pubblicazione, ed è finalizzata unicamente al contenimento di eventuali comportamenti contrari alle norme d’uso.
I tempi di risposta variano in base alla tipologia della richiesta. L’obiettivo è di rispondere alle richieste dei cittadini ogni volta che sia possibile o di indirizzare agli uffici competenti per fornire la risposta più pertinente, o di segnalare link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta nel più breve tempo possibile.
Non tutto può essere risolto attraverso i canali social, ma sarà fatto il possibile per indicare le soluzioni migliori.
Le pagine e gli account della ASL/AO non sono canali per raccogliere segnalazioni o reclami specifici, che invece vanno indirizzati all’Ufficio Relazioni con il Pubblico o al protocollo aziendale.
La ASL non risponde a messaggi su proposte, programmi, prese di posizione di movimenti e partiti politici.
I canali social non possono essere utilizzati per pubblicare post e commenti/contenuti che siano discriminatori o offensivi nei confronti di altri utenti, presenti o meno alla discussione, di enti, associazioni, aziende o di chi gestisce e modera i canali social, per nessuna ragione.
Non saranno tollerati insulti, turpiloquio, minacce o atteggiamenti che ledano la dignità personale, i diritti delle minoranze e dei minori, i principi di libertà e uguaglianza.
In ogni caso, saranno rimossi dall’amministratore tutti i post, i commenti o i materiali multimediali che:
La ASL si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi contenuto che venga ritenuto in violazione di questa social media policy o di qualsiasi legge applicabile. Per chi dovesse violare queste condizioni o quelle contenute nelle policy degli strumenti adottati ci si riserva il diritto di usare il ban o il blocco per impedire ulteriori interventi e di segnalare l'utente ai responsabili della piattaforma ed eventualmente alle forze dell'ordine preposte.
Sezione 3. Cosa non postiamo
In nessuno spazio digitale pubblico della ASL verranno trattati casi medici specifici o personali: questo tipo di informazioni è altamente riservato, e va discusso solo in privato con il personale sanitario;
Sezione 4. I social network dove siamo presenti
Il profilo X della ASL Roma 1
Il profilo X @ASLRoma1 https://twitter.com/ASLRoma1 è gestito dall’Ufficio Stampa
La ASL non utilizza alcun meccanismo di pubblicazione automatica per diffondere contenuti su Twitter, utilizza tuttavia una replicazione diretta dei contenuti della pagina facebook sul profilo twitter.
Seguendo @ASLRoma1 ci si può aspettare di leggere regolarmente tweet riguardanti:
Notizie, foto, video e comunicati stampa sulle attività della ASL;
discorsi e dichiarazioni del Direttore Generale, dei Dirigenti Apicali e delle Istituzioni che collaborano con l’Azienda e degli operatori che collaborano con la ASL Roma 1;
La decisione di seguire un altro profilo X non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati. Eventuali profili twitter del personale sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.
Messaggi diretti
Esaminiamo tutte le menzioni che riceviamo tempestivamente. La brevità imposta dal formato di comunicazione di X rende però difficile fornire una risposta completa e utile, pertanto quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta. Si chiede tuttavia di non trasmettere in ogni caso informazioni, immagini e contenuti audio e video inerenti lo stato di salute o dettagli circa le specifiche patologie, non essendo la sede opportuna per valutazioni mediche e non essendoci medici per fornire riscontro. La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate si consiglia di usare le risorse indicate nella pagina dei contatti del sito.
Pagina Facebook della ASL Roma 1
La pagina è raggiungibile al link https://www.facebook.com/ASLRoma1/ ed è gestito dall’Ufficio Stampa.
La ASL non utilizza alcun meccanismo di pubblicazione automatica per diffondere contenuti su Facebook.
Sulla pagina vengono pubblicati:
Notizie, foto, video e comunicati stampa sulle attività della ASL;
La decisione di seguire altre pagine non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati. Eventuali profili facebook del personale sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.
Messaggi diretti
Esaminiamo tutte i messaggi che riceviamo con elevata tempestività, tempo medio di risposta 15 minuti. La percentuale di risposte è pari al 100%. Quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta. Si chiede tuttavia di non trasmettere in ogni caso informazioni, immagini e contenuti audio e video inerenti lo stato di salute o dettagli circa le specifiche patologie, non essendo la sede opportuna per valutazioni mediche e non essendoci medici per fornire riscontro. Per segnalazioni e richieste articolate ci confrontiamo direttamente con il servizio di riferimento. In orario notturno il cittadino che si rivolge alla chat con messaggio diretto riceve comunque questa risposta “Grazie di averci inviato un messaggio. Cercheremo di risponderti il prima possibile. Ricordati che l'orario istituzionale di alcuni servizi della ASL è dalle 8 alle 17.30 dal lunedì al venerdì. A presto!”.
Il profilo Instagram della ASL Roma 1
Il profilo Instagram aslroma1 è gestito dall’Ufficio Stampa
La ASL non utilizza alcun meccanismo di pubblicazione automatica per diffondere contenuti su Instagram, utilizza tuttavia una replicazione diretta dei contenuti della pagina facebook.
Seguendo aslroma1 ci si può aspettare di trovare regolarmente photosharing riguardanti:
La decisione di seguire un altro profilo Instagram non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati. Eventuali profili Instagram del personale sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.
Messaggi diretti
Esaminiamo tutte le menzioni che riceviamo tempestivamente. La brevità imposta dal formato di comunicazione di Instagram rende però difficile fornire una risposta completa e utile, pertanto quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta. Si chiede tuttavia di non trasmettere in ogni caso informazioni, immagini e contenuti audio e video inerenti lo stato di salute o dettagli circa le specifiche patologie, non essendo la sede opportuna per valutazioni mediche e non essendoci medici per fornire riscontro.
La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate si consiglia di usare le risorse indicate nella pagina dei contatti del sito.
La pagina aziendale Linkedin della ASL Roma 1
La pagina aziendale Linkedin https://www.linkedin.com/company/asl-roma-1/ è gestito dall’Ufficio Stampa
La ASL non utilizza alcun meccanismo di pubblicazione automatica per diffondere contenuti su Linkedin. Seguendo https://www.linkedin.com/company/asl-roma-1/ ci si può aspettare di leggere regolarmente post riguardanti:
La decisione di seguire un altro profilo o pagina Linkedin non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati. Eventuali profili Linkedin del personale aziendale sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.
Messaggi diretti
Esaminiamo tutte le menzioni che riceviamo tempestivamente. Quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta. Si chiede tuttavia di non trasmettere in ogni caso informazioni, immagini e contenuti audio e video inerenti lo stato di salute o dettagli circa le specifiche patologie, non essendo la sede opportuna per valutazioni mediche e non essendoci medici per fornire riscontro. La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate si consiglia di usare le risorse indicate nella pagina dei contatti del sito.
Il canale YouTube della ASL Roma 1
Il canale pubblica i video di conferenze stampa, eventi, interviste, videomessaggi prodotti ad hoc per la fruizione in rete, campagne di comunicazione istituzionale, che vengono condivisi anche su altri social network. Non consentiamo commenti sui video. Dei video pubblicati su youtube è consentito l’embed su siti e blog. La ASL non è responsabile dei contenuti, delle descrizioni e dei commenti dei video delle categorie “related” e “promoted” che la piattaforma autonomamente suggerisce e visualizza ai navigatori in correlazione ai contenuti del canale. I contenuti multimediali pubblicati rispondono ai requisiti tecnici della piattaforma generale di YouTube, ragion per cui - non essendo YouTube soggetto a specifici obblighi di legge - allo stato non risultano totalmente compatibili con i requisiti di accessibilità a cui la Pubblica Amministrazione è tenuta sulla base delle linee guida per l'abbattimento delle barriere informatiche presenti nella normativa nazionale.
Il profilo Tik Tok della ASL Roma 1
Il profilo Tik Tok www.tiktok.com/@aslroma1 è gestito dall’Ufficio Stampa
La ASL non utilizza alcun meccanismo di pubblicazione automatica per diffondere contenuti su Tik Tok, utilizza tuttavia una replicazione diretta dei contenuti della pagina facebook e instagram
Seguendo aslroma1 ci si può aspettare di trovare regolarmente photosharing riguardanti:
La decisione di seguire un altro profilo Tik Tok non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati. Eventuali profili Tik Tok del personale sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.
Messaggi diretti
Esaminiamo tutte le menzioni che riceviamo tempestivamente. La brevità imposta dal formato di comunicazione di Instagram rende però difficile fornire una risposta completa e utile, pertanto quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta. Si chiede tuttavia di non trasmettere in ogni caso informazioni, immagini e contenuti audio e video inerenti lo stato di salute o dettagli circa le specifiche patologie, non essendo la sede opportuna per valutazioni mediche e non essendoci medici per fornire riscontro.
La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate si consiglia di usare le risorse indicate nella pagina dei contatti del sito.
Il profilo Threads della ASL Roma 1
Il profilo Threads @aslroma1 è gestito dall’Ufficio Stampa
La ASL non utilizza alcun meccanismo di pubblicazione automatica per diffondere contenuti su Instagram, utilizza tuttavia una replicazione diretta dei contenuti della pagina instagram e facebook.
Seguendo aslroma1 ci si può aspettare di trovare regolarmente photosharing riguardanti:
La decisione di seguire un altro profilo Threads non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati. Eventuali profili Threads del personale sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.
Messaggi diretti
Esaminiamo tutte le menzioni che riceviamo tempestivamente. La brevità imposta dal formato di comunicazione di Instagram rende però difficile fornire una risposta completa e utile, pertanto quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta. Si chiede tuttavia di non trasmettere in ogni caso informazioni, immagini e contenuti audio e video inerenti lo stato di salute o dettagli circa le specifiche patologie, non essendo la sede opportuna per valutazioni mediche e non essendoci medici per fornire riscontro.
La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate si consiglia di usare le risorse indicate nella pagina dei contatti del sito.
Sezione 5. Netiquette
Le "regole di conversazione" (Netiquette) con i nostri interlocutori in rete. Qualsiasi interlocutore è responsabile dei messaggi che invia, dei contenuti che pubblica e delle opinioni che esprime. Non saranno comunque tollerati insulti, volgarità, offese, minacce, e in generale, atteggiamenti violenti.
A tutti si chiede di esporre la propria opinione con correttezza e misura e di rispettare le opinioni altrui.
L'interesse pubblico degli argomenti è un requisito essenziale: non è possibile utilizzare questi spazi per affrontare casi personali.
Non è tollerata alcuna forma di pubblicità, spam o promozione di interessi privati o di attività illegali.
Nei social network i contenuti pubblicati devono rispettare la privacy delle persone. Vanno evitati riferimenti a fatti o a dettagli privi di rilevanza pubblica, atteggiamenti violenti, offensivi o discriminatori rispetto al genere, orientamento sessuale, età, religione, convinzioni personali, orientamenti politici, origini etniche, disabilità. Va altresì evitata la pubblicazione di dati personali (caselle email, numeri di telefono, numeri di conto corrente, indirizzi), i dati personali, specialmente relativi allo stato di salute e sanitari, in caso contrario i contenuti postati saranno rimossi per tutelare le persone interessate. Non sono ammessi contenuti che violino il diritto d’autore né l’utilizzo non autorizzato di marchi registrati.
Sezione 6. Privacy
Il trattamento dei dati personali degli utenti segue le policy in uso nelle diverse piattaforme utilizzate. In ogni caso i dati sensibili contenuti in commenti o interventi all’interno dei profili social attivati dalla ASL verranno rimossi. I dati condivisi dagli utenti attraverso eventuali messaggi privati spediti direttamente alla struttura che gestisce i profili social saranno trattati nel rispetto del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e D.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. (Codice Privacy) e conservati esclusivamente per il tempo necessario allo svolgimento del servizio richiesto dall’Utente.
Sezione 7. Contatti e suggerimenti
Gli utenti possono rivolgere le loro segnalazioni (ad esempio abusi o violazioni del copyright) a: ufficio.stampa@aslroma1.it
Eventuali modifiche alle policy saranno comunicate ai proponenti e indicate in nota nel presente documento.
Sezione 1. Social media policy interna
Nella social media policy interna sono descritte le principali norme di comportamento che i dipendenti sono tenuti ad osservare quando accedono ai social network (Facebook, Twitter, ecc…) con i loro account personali, nonché alcune precauzioni da adottare nell’uso dei servizi di messaggistica a scopo professionale.
Il personale dipendente della Azienda Sanitaria, nella configurazione, utilizzo e gestione dei propri account privati sui social network è tenuto a rispettare alcune norme di comportamento. Si tratta, in generale, di indicazioni. tese a garantire tanto la salvaguardia dell’Azienda, quanto delle persone che vi lavorano.
Il personale che sceglie di rendere nota la sua attività lavorativa è tenuto a indicare la qualifica rivestita all'interno dell’Azienda, citando inoltre l’account istituzionale della Azienda qualora fosse presente sullo stesso social network, specificando che le opinioni espresse hanno carattere personale e non impegnano in alcun modo la responsabilità dell’Azienda.
Il personale può liberamente condividere sui propri profili privati i contenuti diffusi dai canali social della ASL: informazioni su iniziative, progetti, campagne, video, immagini e/o infografiche.
Allo stesso tempo è tenuto ad osservare un comportamento pubblico rispettoso dell’organizzazione presso cui lavora, conformemente a quanto disposto nel D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, D.P.R. 16 Apr. 2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici” e nel Codice di comportamento della ASL Roma 1 approvato con Delibera del Commissario Straordinario numero 6 dell’11/01/2016.
Nello specifico:
Sezione 2. Apertura account da parte di singoli Servizi aziendali
Qualora un singolo Servizio aziendale voglia ottenere un account per la gestione di un social network con finalità istituzionali dovrà inoltrare formale richiesta all’Area Comunicazione e Relazioni Esterne specificando:
La funzione Comunicazione procederà alla valutazione della richiesta e inoltrerà la stessa, corredata di parere, alla Direzione Generale per l’autorizzazione, mantenendo una costante supervisione sull’attività, se approvata.
I contenuti informativi dovranno comunque rispettare quanto disposto nel presente Regolamento e dovranno, comunque, rispondere alle seguenti caratteristiche di qualità:
Sezione 3. Uso di sistemi di messaggistica nell’ambito del processo diagnostico
Riguardo all’utilizzo dei sistemi di messaggistica (WhatsApp, Facebook Messenger, Skype ecc), si ricorda che le informazioni scambiate con tali sistemi sono assimilabili a quelle trasmesse tramite una normale telefonata, così come la trasmissione di immagini e dati (immagini diagnostiche, refertazioni, ecc.) non è da considerarsi affidabile, in quanto non è tracciabile e non garantisce la sicurezza dei dati sensibili del paziente stesso.
L’uso di tali strumenti nell’ambito del processo diagnostico è quindi vivamente sconsigliato, deve limitarsi a casi di assoluta e comprovata necessità e, comunque, se si sceglie di ricorrere a tali sistemi, lo si fa sotto la propria responsabilità, avvertendo di procedere successivamente alla cancellazione.