FARI4Lazio
Formare Assistere Riabilitare Inserire i richiedenti/titolari di protezione internazionale e MSNA nel Lazio
Codice progetto: PROG-493 CUP:J81J23003130005
Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027
La Regione Lazio ha individuato il Dr. Giancarlo Santone responsabile di progetto e ha delegato la ASL Roma 1 per la sua gestione. Il progetto FARI4Lazio, cofinanziato dalla Unione Europea, ha una durata di 36 mesi, a partire dal 1 ottobre 2024. Rappresenta la continuazione di un percorso di riflessione e intervento sulla vulnerabilità psico-sanitaria dei RTPI e MSNA promosso dalla ASL Roma1 insieme ai partner e aderenti. Si propone di garantire anche la continuità di azioni realizzate da precedenti progetti a valere sul FAMI, in una fase in cui le emergenze attive continuano a condizionare fortemente il sistema salute, sociale e di accoglienza. L’obiettivo generale è fornire risposte efficaci e tempestive ai bisogni di salute fisica e mentale di RTPI in condizioni di vulnerabilità e di minori stranieri non comunitari attraverso azioni di sistema nei territori delle ASL partner, rafforzando o sperimentando modelli di interventi sanitari e sociosanitari integrati. Per raggiungere tale obiettivo il SSR agirà anche in continuità con il sistema di accoglienza dei territori coinvolti. Si prevede di rafforzare e diffondere un modello organizzativo omogeneo nei contesti territoriali interessati attraverso il consolidamento della rete fra le ASL e gli enti di tutela e il confronto costante su tematiche inerenti il diritto alla salute dei migranti forzati. Il progetto FARI4LAZIO rappresenta il proseguimento del processo di sistematizzazione dei percorsi di accesso, prevenzione, diagnosi e cura dei destinatari di progetto, rafforzando le equipe multi professionali e garantendo l’attuazione di interventi appropriati in linea con gli indirizzi e le linee guida Ministeriali e regionali (DGR 590/18).
Partner di progetto:
Enti aderenti: INMP, Prefettura di Roma, Prefettura di Rieti, Prefettura di Frosinone, Direzione generale per l’inclusione sociale della regione Lazio, Direzione generale cura della persona, salute e welfare della regione Emilia-Romagna, Centro di salute globale della Regione Toscana, Centro di salute globale della Regione Siciliana, ASL Roma 5, LUMSA Human Academy. Enti locali: Roma, Rieti, Fiumicino, Velletri, Montopoli di sabina, Fara in Sabina.
Il gruppo di lavoro è composto dal board regionale (Project manager, referente contabile, referente monitoraggio/valutazione, referenti partner e dell’AT, referenti aderenti); condivide metodi e strumenti, programma l’esecuzione delle azioni previste dal progetto, elabora la strategia operativa per raggiungere gli obiettivi, i risultati, gli indicatori. È l’organo di gestione del progetto con funzione di controllo e monitoraggio delle attività e sede ove si concordano eventuali richieste di modifiche.
ll Project Manager ha funzioni di rappresentanza del progetto, di relazione con le Autorità e tutti gli altri portatori d'interesse. Supervisiona l’attuazione delle azioni previste, il raggiungimento degli obiettivi, assicurando il rispetto dei tempi e dei costi preventivati, verificando il funzionamento del partenariato. Curerà, in raccordo con i partner e l’AT, i monitoraggi tecnico/scientifici e i report intermedio e finale; insieme alla referente contabile e all'assistenza tecnica gestirà anche la pianificazione e il corretto utilizzo delle risorse finanziarie, a garanzia dell'unitarietà di gestione della contabilizzazione e documentazione.
Il Gruppo di Lavoro dei partner, composto dai singoli referenti e dall’equipe multidisciplinari, interagisce a livello locale con i diversi stakeholder. Ciascun partner gestirà un proprio centro di costo e sarà responsabile di sottoscrizione incarichi, trasmissione dei documenti giustificativi e ogni documento necessario per i monitoraggi e rendicontazioni nei tempi e nei modi previsti dalla convenzione di sovvenzione e vademecum di attuazione.
Il responsabile contabile in raccordo con il PM e l’AT, curerà il monitoraggio tecnico-finanziario e supporterà i partner nel predisporre tutta la relativa documentazione che verrà raccolta in un archivio di progetto dedicato (cloud web) e accessibile ai partner via web.
Una comunicazione fluida ed efficace sarà garantita da periodiche riunioni di coordinamento del BR (almeno 1 ogni 3 mesi) con tutti i referenti dei partner e degli aderenti. È possibile la partecipazione di esperti regionali, nazionali o internazionali su specifiche tematiche. Anche a livello territoriale saranno organizzate periodiche riunioni di coordinamento del GdL aziendale (almeno 1 ogni 3 mesi) con l’equipe multidisciplinare composta da professionalità sanitarie, sociali e MLC.
Responsabile di progetto Giancarlo Santone, Direttore UOSD Centro SAMIFO, Referente contabile Mirella Peracchi, Direttore Dipartimento amministrativo e delle risorse umane, Referente monitoraggio/valutazione Elisa Gullino, Direttore Distretto I.
Il Board Inter-regionale è composto inizialmente dai referenti delle 4 regioni aderenti, Emilia Romagna, Toscana, Sicilia e Lazio.
Le reti di riferimento territoriali di governance riguardano principalmente 3 livelli: