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Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia

Il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, patrimonio e sede dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 1, della Regione Lazio, vanta oltre undici secoli di ospitalità e attività ospedaliera a sostegno dei bisognosi, degli orfani e degli infermi. La storia dell’Ospedale è strettamente connessa con gli avvenimenti della città di Roma, con i suoi abitanti, con le istituzioni e con l’evoluzione del pensiero scientifico e della medicina.

L’Ospedale di Santo Spirito sorse nel 1198 per volere del pontefice Innocenzo III, sui resti dell’antico ospedale eretto da Papa Simmaco nel 498 e l’Ospizio istituito da Ina, Re dei Sassoni nel 728.
Anticamente, l’area ove sorge era occupata, dagli Horti Agrippinae che dal Gianicolo si estendevano fino al Tevere, di cui ancora oggi ne sono visibili i resti. L’istituzione, affidata all’ordine ospedaliero del Santo Spirito di Guido di Montpellier, ebbe una forte risonanza a livello europeo fino a determinare la nascita in tutto il mondo di centinaia di complessi con lo stesso nome e stemma caratterizzato dalla croce di Lorena a doppio braccio decussato. Sisto IV riedificò l’Ospedale mentre Alessandro VII, Benedetto XIV e Pio IV ne favorirono l’ampliamento.  All’inizio del XX secolo fu demolita parte dell’antico edificio ospedaliero (la Corsia Benedettina XVIII sec.)  per la sistemazione del Ponte Vittorio e dei muraglioni del Tevere. Il prospetto orientale venne ricostruito sul modello di quello progettato al tempo di Sisto IV e, sul versante del Lungotevere vennero aggiunti altri edifici sede dei moderni reparti di degenza dell’attuale ospedale.
Il Complesso monumentale vanta la presenza al suo interno di tre prestigiose Istituzioni: L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria con il Museo Storico Nazionale dell’Arte Sanitaria, l’Accademia Lancisiana e la Scuola Medica Ospedaliera. Meritevole di rilevo è la Biblioteca Lancisiana, fondata da Giovanni Maria Lancisi sotto il pontificato di Clemente XI.

La struttura architettonica oggi conosciuta con il nome Corsie Sistine, unitamente al Chiostro dei Frati e al Chiostro delle Monache, rappresenta la testimonianza più antica dell’ospedale S. Spirito, opera edilizia più significativa del pontificato sistino, insieme alla cappella Sistina Vaticana. L’ospedale Sistino edificato su progetto di Baccio Pontelli, è costituito da una lunga corsia interrotta al centro da un ampio spazio sormontato da un tiburio ottagonale sotto cui si erge un altare, impreziosito dal ciborio di Andrea Palladio e dall’opera pittorica di Carlo Maratti, raffigurante San Giobbe. Ad Andrea Bregno è attribuito il monumentale accesso laterale: il Portale del Paradiso

Gli interni dell’edificio sono impreziositi da un ciclo di affreschi, di scuola umbro-laziale, commissionati da Sisto IV con lo scopo di narrare la storia dell'antico ospedale innocenziano, la rifondazione sistina e momenti significativi della sua stessa vita. Gli affreschi ricoprono una superficie di circa 1200 mq e si sviluppano lungo l’intero perimetro dell’edificio, suddivisi in 69 riquadri narrativi corredati da iscrizioni in latino, di Bartolomeo Sacchi (detto il Platina). Nonostante i mutamenti della normativa in campo sanitario, l’Ospedale di Santo Spirito ha continuato a esercitare le proprie funzioni di accoglienza, assistenza e cura senza sosta fino ai nostri giorni. Nel 2019 l’Ospedale di Santo Spirito, ha partecipato alla fondazione di ACOSI, Associazione Culturale Ospedali Storici Italiani.


VISITE GUIDATE: MODALITÀ DI ACCESSO E ORARI DI APERTURA

Le visite guidate sono programmabili con prenotazione obbligatoria per un massimo di 25 persone (oltre alla guida) a gruppi, ad Atenei, Istituti scolastici e Associazioni Culturali, organizzati con propria guida turistica abilitata, nei giorni feriali compresi il sabato e la domenica. Non è ammessa l’introduzione di cibi e bevande. Gli animali non sono ammessi, tranne nel caso dei cani guida.

Tutte le info utili per visitare la Biblioteca Lancisiana sono reperibili nella pagina dedicata.

COME ARRIVARE
Borgo Santo Spirito, 3 - 00193 Roma
Metro A fermata Ottaviano
ATAC 23-34-62-280
 

REGOLAMENTI, ALLEGATI, MATERIALE UTILE

 

CONTATTI

Referente: Dott.ssa Patrizia Ricca

Email: patrizia.ricca@aslroma1.it

Per informazioni e prenotazioni visite guidate:

Email: corsiesistine@aslroma1.it

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