L'avvio del nuovo anno scolastico rafforza la collaborazione istituzionale tra Aziende Sanitarie e Scuola. L'organizzazione della riapertura in sicurezza delle attività, chiama tutti gli attori in gioco ad una responsabilità diffusa nella lotta contro il COVID-19.
Dal 2020, la ASL Roma 1 ha istituito l'"Équipe anti Covid-19 per le scuole" che coordinerà la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 negli Istituti e nei servizi educativi del territorio di competenza, come previsto dalla nota della Regione Lazio U.0736775 del 28/08/2020.
AVVISO:
La vaccinazione è uno strumento importante di protezione per bambini e ragazzi, per la famiglia e per la cerchia dei conoscenti.
L'accesso alla vaccinazione è garantito, su tutto il territorio regionale, per bambini e ragazzi assistiti dal Servizio Sanitario Regionale (SSR) del Lazio, quindi per chiunque sia assistito da un Pediatra o da un Medico di Medicina Generale convenzionato con il SSR del Lazio.
Per altri dettagli visita la sezione Vaccinazione anti Covid-19 o la sezione dedicata alla campagna vaccinale sul sito Salute Lazio.
Nei sei distretti della ASL Roma 1 (coincidenti con il Municipio 1,2,3,13,14 e 15) opereranno le "Équipe anti Covid-19 per le scuole” (referenti distrettuali e operatori sanitari del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) che avranno cura di garantire la continuità e lo sviluppo della collaborazione e che saranno coinvolte nella gestione dei potenziali casi e focolai e nella sorveglianza attiva, con la collaborazione della Medicina Generale e della Pediatria di Libera Scelta.
I sintomi più comuni di Covid-19 nei bambini e nei ragazzi sono: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide), perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa e/o temperatura corporea superiore a 37.5°C.
Nel caso in cui si manifesti uno di questi sintomi è raccomandato non andare a scuola, rimanere presso il proprio domicilio e contattare il proprio pediatra o medico di famiglia.
A partire dall'1 aprile 2022, non sono richiesti certificati medici per la riammissione a scuola dopo assenza scolastica.
In caso di positività al Covid-19, per rientrare a scuola, è sufficiente esibire l'esito negativo del test.
Si applicano le regole generali previste per i contatti di casi COVID 19 confermati (Circolare del Ministero della Salute n. 019680 del 30/03/2022).
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, che consiste nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi che indicano una possibile infezione da SARS-CoV-2, si raccomanda l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Gli studenti che risultano positivi al test diagnostico per SARS-CoV-2 sono sottoposti alla misura dell’isolamento. Per informazioni, visita la sezione Coronavirus, al paragrafo “Autosorveglianza e Isolamento".
Per il rientro a scuola, è necessario l’esito negativo del test (molecolare o antigenico) effettuato al termine del periodo di isolamento.
Decreti Legge
Ministero dell'Istruzione - Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR)
Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità (ISS), Comitato Tecnico Scientifico (CTS)
Regione Lazio
Insieme per ripartire sicuri
Regione Lazio
Informative per la gestione dei casi di positività a scuola