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Percorso Ausili per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)

PERCORSO AUSILI PER LA COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA PER PAZIENTI RESIDENTI NELLA REGIONE LAZIO CON GRAVI PATOLOGIE NEUROMOTORIE

Descrizione e finalità del progetto

Il Percorso Ausili per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) è dedicato ai cittadini residenti nella Regione Lazio con gravi patologie neuromotorie degenerative o comunque invalidanti (Sclerosi Laterale Amiotrofica-SLA, Distrofie Muscolari Progressive, Sclerosi Multipla-SM, Atrofia Muscolare Spinale, Locked-in Sindrome ecc.) che, pur mantenendo inalterate le capacità cognitive, hanno perso la capacità di comunicazione verbale.

Il percorso offre la possibilità di avvalersi di ausili specifici che facilitano la comunicazione, diversi e non riconducibili o assimilabili a quelli previsti dal vigente Nomenclatore Tariffario.

Il percorso non riguarda ausili per i minori che rientrano nello spettro autistico o con gravi deficit cognitivi e comportamentali, persone minori o adulte affette da sordomutismo e da ipovisione/cecità.
 

Modalità di accesso chiudi dettagli apri dettagli

Il medico specialista di struttura pubblica o accreditata (neurologo, neuropsichiatra infantile, fisiatra, ecc.) che ha in carico il paziente con disturbo comunicativo da patologia neuromotoria, compila integralmente il Modulo di Proposta di attivazione e lo invia ai Centri di Riferimento regionali competenti (CR) o ai presidi per le specifiche patologie di cui sono affetti (diagnosi accertata o sospetta).

Qualora il paziente non avesse un Centro di Riferimento, il medico specialista invia il modulo all’ambulatorio CAA della ASL Roma 1.

Lo specialista del Centro di Riferimento delle malattie rare, o dell’Ambulatorio per il CAA della ASL Roma 1, determina se il paziente è in grado di avvalersi di ausili per la comunicazione. In caso di esito positivo, attiva il Nucleo Valutazione Ausili attraverso l’apposito Modulo di Richiesta di Valutazione che prevede una valutazione di confronto dopo almeno quattro ausili di prova per individuare i più adatti alle necessità della persona.

In caso di valutazione positiva, il Centro di Riferimento redige la richiesta per il puntatore oculare sul modulo dedicato; in caso di ausili diversi dal puntatore oculare,  il Medico del centro di riferimento può prescrivere sul modulo dedicato un altro ausilio riconducibile al nomenclatore tariffario o ai nuovi codici LEA.

Pazienti residenti nel territorio della Regione Lazio
L'offerta degli Ausili per la Comunicazione Aumentativa Alternativa è disponibile per i cittadini residenti nella Regione Lazio. 

Come da accordo quadro, la ASL Roma 1 eroga i soli puntatori oculari in full risk ai Pazienti non residenti nel territorio, con i costi del noleggio a carico della ASL di residenza.

Qualora il Nucleo di Valutazione Ausili indicasse la prescrizione di un altro tipo di dispositivo, la documentazione sarà trasferita all’Ufficio Assistenza Protesica della ASL di residenza del paziente per il seguito di competenza.

Il puntatore oculare è concesso in comodato d’uso al paziente richiedente e il fornitore garantisce l’assistenza tecnica sia da remoto che tramite eventuale intervento tecnico. Il collaudo deve essere svolto dal medico che ha prescritto il dispositivo entro 20 giorni dall’avvenuta consegna, con follow-up da programmare dopo 6 mesi.

Se il Medico del Centro di Riferimento non può eseguire il collaudo, esso è affidato al personale della ASL dell’Assistenza Protesica e del CAD territoriale. L’esito va comunicato a ausili.comunicazione@aslroma1.it..

Malfunzionamento, sostituzione e riconsegna del dispositivo
È possibile richiedere il ritiro o la sostituzione del dispositivo, previa richiesta di rivalutazione, opportunamente motivata, nei seguenti casi:

  • Dispositivo non più adeguato alle condizioni del paziente;
  • Decesso o mancato utilizzo;
  • Malfunzionamento;

scrivendo all’indirizzo email ausili.comunicazione@aslroma1.it.

N.B. Il ritiro del dispositivo, acquistato prima del 2021 o ritenuto obsoleto, dovrà essere richiesto alla assistenza protesica della ASL di residenza dell’assistito che provvederà al ritiro del dispositivo.

Contatti chiudi dettagli apri dettagli

Per maggiori informazioni o chiarimenti, segnalazioni di problemi tecnici e richieste di intervento sui dispositivi assegnati, è possibile contattare il seguente indirizzo email:
ausili.comunicazione@aslroma1.it.

Qualora il paziente non avesse un Centro di Riferimento, può chiedere informazioni e indicazioni al seguente indirizzo email:
ambulatoriocaa@aslroma1.it.

Documenti utili chiudi dettagli apri dettagli
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