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pubblicata il 23 Novembre 2020

Campagna vaccinale antinfluenzale 2020-21


A causa dei ritardi nelle forniture da parte delle case farmaceutiche, la Campagna di Vaccinazione Anti-influenzale in corso sta subendo qualche rallentamento. Le industrie farmaceutiche sono state autorizzate dall'organo competente (AIFA) all'importazione di lotti dall'estero e pertanto è prossima la consegna di nuove dosi di vaccino antinfluenzale che verranno distribuite ai Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, ad integrazione della precedente distribuzione.

La ASL Roma 1 è impegnata anche nella distribuzione del vaccino alle Residenze Sanitarie Assistite (RSA), alle Case di riposo, agli Ospedali e Strutture sanitarie accreditate del proprio territorio, alle Forze dell'ordine, come nella campagna rivolta al proprio personale. 

La campagna di vaccinazione antinfluenzale quest'anno è iniziata il 1° ottobre, in anticipo rispetto agli anni passati, perché il Ministero della Salute ha ribadito la necessità di proteggere contro l'influenza i soggetti ad alto rischio di tutte le età, nella semplificazione della diagnosi e la gestione dei casi sospetti, data la somiglianza di sintomi tra Covid-19 e Influenza.

Riteniamo utile informare che la sorveglianza epidemiologica per l'influenza indica al momento una bassa circolazione del virus influenzale, grazie anche ai comportamenti di sicurezza che si adottano individualmente e collettivamente per il contrasto al contagio da Covid-19: uso della mascherina, distanziamento fisico, areazione degli ambienti e igiene delle mani, di cui ribadiamo l'importanza.

Pertanto, un ritardo nella vaccinazione non deve creare allarme, considerato che anche questo anno, il picco influenzale è previsto nel periodo febbraio-marzo 2021.

E' utile richiamare, ancora, che la campagna di vaccinazione anti-influenzale si svolge, come tutti gli anni, non nell'intervallo temporale di un unico mese, ma dal primo ottobre 2020 fino al 31 gennaio 2021. Per cui ci sono i tempi appropriati per potersi vaccinare in sicurezza.

Seppur con qualche rallentamento, dunque, la campagna continua nei tempi previsti per poter accogliere i bisogni di tutti, con priorità per le persone che rientrano nei casi per cui la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata.

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