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pubblicata il 4 Dicembre 2023

Alle Corsie Sistine il concerto “La cura dopo la cura”

La musica come medicina e terapia, per riunire pazienti, familiari e operatori e mettere al centro il benessere fisico e mentale della persona.

Con questo spirito si è svolto, il pomeriggio del 4 dicembre presso le Corsie Sistine, il concerto “La Cura dopo la cura”. Circa 500 persone tra professionisti sanitari e pazienti hanno potuto accedere alla storica e prestigiosa location della Asl Roma 1 per un concerto gratuito eseguito dai professori dell'orchestra di Santa Cecilia, con le Quattro stagioni di Antonio Vivaldi e i sonetti originali scritti dal musicista veneto per accompagnare la partitura.

La musica e la cura sono tornate al centro, portando sollievo e bellezza ai pazienti secondo l'antica tradizione del nosocomio più antico d'Europa che, dal 1100, non ha mai smesso di funzionare. “Osler, internista dell’800, diceva: un buon medico cura la malattia, un medico eccellente cura la persona che ha la malattia. La cura del paziente non si esaurisce con la risoluzione del suo problema clinico, anche se il nostro supporto medico è necessario, ma nella ricerca del suo benessere in senso olistico, facendosi carico del malato in modo totale. Oggi il nostro ospite d'onore è il paziente" spiega il dottor Agostino Valenti, responsabile del day hospital di medicina interna del Santo Spirito, da anni medico dell'Orchestra di Santa Cecilia, ideatore dell’evento, di concerto con la direzione sanitaria e generale.

L’evento è stato patrocinato da Ordine dei medici, Scuola Medica Ospedaliera e Acosi, l'associazione culturale degli ospedali storici italiani. “Il logo dell'Accademia di Santa Cecilia ha come motto “Concordia discors”, l'armonia nelle diversità. Perché in un'orchestra è il lavoro di tutti che porta al risultato. Un bravissimo primo violino da solo non basterebbe. E oggi noi siamo qui: medici di tutte le unità operative, infermieri, volontari, tecnici, amministrativi, vertici aziendali. Come ospedale vogliamo presentarci in equipe, siamo una squadra che lavora per il benessere totale del paziente, vigilando su di lui, seguendolo in un percorso che per ciascuno è unico", dice ancora il Dott. Valenti.

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